Lo Stato di Israele sta investendo 30 milioni di shekel, pari a circa 8 milioni di dollari, per incoraggiare lo sviluppo di nuove applicazioni di intelligenza artificiale (AI) nella lingua ebraica e nella lingua araba parlata.
L’ente israeliano di riferimento è l’Autorità per l’Innovazione, che ha l’obiettivo di delineare la politica nazionale per il suo ecosistema tecnologico e di supportare le startup.
L’iniziativa fa parte del Piano Nazionale Intelligenza Artificiale e ha l’obiettivo di incentivare la ricerca e lo sviluppo nel campo dell’elaborazione del linguaggio naturale (PNL).
I finanziamenti stanziati verranno attribuiti a 17 diversi progetti nel mondo accademico e industriale per favorire l’accesso ai dati e ai modelli linguistici in entrambe le lingue.